Un foglio di lavoro è formato da righe e colonne la cui intersezione da origine a un’area chiama cella. Ogni cella è identificata da una coppia di coordinate, composte dall’indicazione della colonna (contrassegnata da una lettera) e da quella della riga (contrassegnata da un numero), esempio A1, riportate anche nella Casella Nome. In ogni cella può essere inserito al massimo un valore che può essere di vario tipo: numeri, date, testi. I dati vengono inseriti nella cella attiva che è riconoscibile dalle altre per il fatto che il bordo presenta una linea più marcata e che le intestazioni della riga e della colonna che si intersecano nella cella in questione risultano colorate.
Una singola cella viene selezionata con un clic del tasto sinistro del mouse, oppure utilizzando i tasti direzionali o il tasto TAB. Per selezionare tutte le celle del foglio di lavoro con il clic sul pulsante di forma rettangolare nel punti di intersezione tra l’intestazione delle righe e delle colonne.
Un valore può essere cercato tra le celle avvalendosi dello strumento Trova nella scheda Home della Barra Multifunzione.
Tramite il comando Sostituisci, nella scheda Home della Barra Multifunzione, può essere sostituito in maniera automatica il valore trovato con uno alternativo.
I dati inseriti nelle celle possono essere disposti in ordine numerico, di data o alfabetico e vengono ordinati in base alla colonna della cella attiva. Le funzioni di ordinamento sono raccolte nella voce Ordina del menu di scelta rapida associato alla cella oppure nell’icona Ordina e Filtra nel gruppo Modifica della scheda Home della Barra Multifunzione.
Se viene attivato l’ordinamento su una cella che fa parte di una tabella, l’ordinamento viene esteso automaticamente a tutte le celle della tabella, anche se non è stata selezionata la tabella prima di richiamare la funzione.
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(Fonte: “Nuova ECDL il manuale”, Maggioli Editore)